Cancellazione volo per incendio all'aeroporto di Fiumicino. Condannata compagnia aerea a risarcire i passeggeri.
Il giudice di pace di Catania con sentenza n° 798 del 2016 ha condannato la compagnia aerea Vueling al pagamento della compensazione pecuniaria e del risarcimento del danno patrimoniale a favore del passeggero il cui volo era stato cancellato a causa dell’incendio all' aeroporto di Fiumicino accaduto in data 7 maggio 2015.
Nonostante la compagnia aerea avesse eccepito la circostanza eccezionale (causa di forza maggiore) dell’incendio, infatti, è stata ugualmente ritenuta responsabile a risarcire il passeggero aereo non avendo ravvisato il giudice l'eccezionalità ed inevitabilità della circostanza dell'incendio.
Le compagnie aeree low cost tra cui la Vueling, infatti, seppur l’incendio è accaduto all'aeroporto interessato in data 7 maggio 2015, non si sono limitate a cancellare i voli nella prossimità temporale dell’evento, ma hanno continuato a cancellare i voli, senza peraltro alcun preavviso, per i mesi successivi fino a luglio 2015.
Secondo il giudice non si giustifica il fatto che la compagnia abbia cancellato il volo dopo due mesi dall’incendio né si giustifica soprattutto il fatto che l’abbia cancellato senza alcun preavviso di almeno qualche settimana impedendo così ai passeggeri aerei di organizzarsi diversamente e con anticipo.
Il vettore aereo, infatti, avendo conosciuto dell’evento (incendio) per tempo poteva ben cancellare i voli con largo anticipo e non lo stesso giorno della partenza in modo tale da evitare i disagi arrecati a migliaia di passeggeri aerei.
il Regolamento UE n° 261 del 2004, infatti, esclude il diritto alla compensazione pecuniaria se il volo viene cancellato con almeno due settimane di anticipo mentre, come nel caso di specie, se viene cancellato in prossimità della partenza con conseguenti disagi ai passeggeri, il vettore rimane tenuto al pagamento della compensazione pecuniaria.
La Vueling, inoltre, nonostante la cancellazione, non ha fornito al passeggero né albergo e né un volo alternativo ed è stata pertanto condannata, oltre alla compensazione pecuniaria, anche al risarcimento di tutte le spese sostenute dal passeggero aereo.
Dato questo precedente giurisprudenziale importante, ottenuto dagli avvocati di VolosicuroCom, si informato tutti i passeggeri aerei che abbiano subito la cancellazione di un volo a causa di un incendio in aeroporto di non perdersi d'animo perché, nonostante l'apparente causa di forza maggiore, possono mantenere il loro diritto al risarcimento di tutte le spese sostenute e, soprattutto, alla compensazione pecuniaria.
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