Hai perso la coincidenza aerea? chiedi il rimborso

Oggi vi parliamo della fattispecie della perdita della coincidenza aerea che si può verificare quando, per raggiungere l’aeroporto di destinazione, non abbiamo a disposizione un unico volo ma due o più voli aerei successivi in coincidenza e quando, a causa della cancellazione o il ritardo del primo volo, perdiamo i voli successivi.

Cosa fare in questi casi?

Innanzitutto occorre tutelarci fin dal momento della prenotazione: in questi casi occorre acquistare i voli in coincidenza con un’unica prenotazione e da un unico vettore aereo in modo tale che la tratta sia unitariamente considerata dall’aeroporto di partenza del primo volo e fino all’aeroporto di arrivo dell’ultimo volo.

Solo in questo caso il vettore aereo, infatti, si obbliga a trasportarci fino alla destinazione finale, quale quella di arrivo dell’ultimo volo in coincidenza.

Presa questa accortezza, se il primo volo ritarda o viene cancellato e perdiamo i voli in coincidenza il vettore aereo dovrà fornirci dei voli alternativi a quelli persi per farci raggiungere la destinazione finale.

Mentre, nel caso avessimo acquistato dei voli con prenotazioni differenti e da diverse compagnie aeree se il primo volo ritarda il primo vettore non sa che avremmo dovuto proseguire il viaggio con altri voli e non è tenuto a fornirci voli alternativi perché non si è obbligato in tal senso.

Occorre inoltre evidenziare che i vettori low cost come Ryanair, Easyjet Wizz Air o Vueling raramente vendono voli in coincidenza con un’unica prenotazione ma solo point to point ossia con prenotazioni differenti ed in questo caso è bene avvalersi di altri vettori aerei per avere una tutela maggiore qualora per raggiungere una destinazione ci servissero più voli in coincidenza.

Quali sono i tuoi diritti?

Oltre ad aver diritto a dei voli alternativi a quelli persi la compagnia aerea è obbligata a fornire albergo, pasti, e bevande e trasporto da e per l’aeroporto qualora i voli alternativi non sono immediati ma nei giorni successivi e fino alla data del volo alternativo. Se il vettore non fornisce questi servizi occorre acquistarseli da se e conservare le ricevute e scontrini onde poi chiedere il risarcimento ed il rimborso di tutte le spese sostenute.

Si ha anche diritto alla compensazione pecuniaria: la Corte di Giustizia della Unione Europea ha previsto che, se il volo arriva a destinazione finale con tre o più ore di ritardo il passeggero aereo ha diritto alla compensazione pecuniaria (sentenza CGUE cause riunite C-581/10 e C-629/10 del 23 ottobre 2012) e tale diritto viene mantenuto anche nel caso di perdita di coincidenza aerea in base alla sentenza CGUE del 2013 relativo alla causa c-11/11. In tal caso, infatti, anche se il primo volo è in ritardo di pochi minuti ma di un lasso di tempo comunque implicante la perdita di coincidenza si mantiene il diritto alla compensazione pecuniaria se si raggiunge (con un volo alternativo) la destinazione finale, quale quella dell’ultimo volo in coincidenza, con un ritardo di tre o più ore.

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