Il ritardo della consegna del bagaglio aereo e procedura di fallimento del vettore aereo

Un passeggero assistito da VoloSicuro si è recato a mezzo del vettore Blue Panorama in Calabria nell’estate del 2012 per cinque giorni. Arrivato da Roma Fiumicino all’aeroporto di Lamezia Terme constatava lo smarrimento del proprio bagaglio. Essendo l’unico bagaglio aereo che aveva con se, provvedeva ad acquisti di prima necessità presso una famosa località balneare calabrese spendendo circa 700,00 euro.

La ritardata consegna del bagaglio aereo si protraeva fino alla data del suo ritorno a Roma, dopo cinque giorni dall’arrivo. Nessuno si premuniva di portare il bagaglio nel luogo di villeggiatura del passeggero e questo era, pertanto, costretto a recarsi in aeroporto a sue spese per prenderlo in consegna.

Tornato a Roma era costretto ad incardinare un giudizio dinanzi al Giudice di Pace di Roma, dottor Petrera, definito con sentenza n° 26075 del 2013 con cui la compagnia aerea Blue Panorama S.p.A. veniva condannata al risarcimento di euro 500,00 oltre alle spese legali.

Terminato il giudizio però, a tutt’oggi, aprile 2014, dopo un anno di distanza il passeggero ancora non è stato risarcito. Come mai?

La compagnia aerea Blue Panorama, infatti, ha presentato richiesta di concordato preventivo nell’ottobre 2012. Tale richiesta ha comportato la sospensione di tutti i giudizi esecutivi per crediti antecedenti all’ottobre 2012. Quindi se il passeggero avesse tentato un pignoramento presso il vettore aereo questo sarebbe stato sospeso proprio a seguito del concordato preventivo.

Ora la compagnia aerea esce dal Concordato preventivo ed entra in Amministrazione straordinaria: è di pochi giorni fa (aprile 2014), infatti, la notizia che il Tribunale di Roma, Sez. Fallimentare, ha rigettato la richiesta di concordato preventivo e, su ricorso dello stesso vettore aereo, ha dichiarato lo stato di insolvenza del medesimo, nominando un Commissario Giudiziale indicato dal Ministero dello Sviluppo Economico e stabilendo al contempo, che la gestione dell'impresa sia lasciata all'imprenditore fondatore della compagnia aerea, Franco Pecci.

La Blue Panorama Airlines ha, in ogni caso, precisato che nel corso della procedura “tutti i voli e le altre attività d'impresa saranno pienamente regolari e proseguiranno senza alcuna interruzione” ed ha già pubblicato l'operativo di lungo raggio fino al 2015. La dichiarazione dello stato di insolvenza, infatti, non produce una interruzione dell'esercizio dell'impresa ma ne presuppone la continuità.

Sebbene i voli siano garantiti tale situazione però rischia di ripercuotersi, ancora una volta, sui diritti dei consumatori, come il passeggero suddetto, per i quali si profila, anche se hanno ottenuto una sentenza favorevole, sempre più arduo il riuscire ad ottenere un risarcimento effettivo.

A volte non basta ottenere una sentenza favorevole per ottenere un effettivo e veloce risarcimento del danno ottenuto per disagi avuti nel trasporto aereo se non a seguito di lungaggini processuali estenuanti.

Nell'auspicare una piena ripresa della Blue Panorama Airlines, lo staff di Volosicuro cercherà di dare costanti aggiornamenti sugli ulteriori sviluppi, mettendo la propria professionalità e competenza a disposizione degli utenti al fine di fornire un quadro chiaro di quali sono i diritti e le aspettative esercitabili in tale situazione.

Lo staff di VoloSicuro.com

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